I desideri scritti per Marco Cavallo in visita a Lecco
Dal 14 al 16 maggio 2016 Marco Cavallo ha visitato Lecco, invitato dal Forum Salute Mentale, per portare anche in città il suo messaggio contro i muri e le esclusioni, per indicare un futuro di libertà e di diritti.
Marco è un grande cavallo azzurro di legno e cartapesta, che chiamò per nome i matti, così che divennero persone, parlarono e scrissero lettere con i loro desideri: correre, volare, amare. Per poter uscire, dovette abbattere i muri. Cominciò così il viaggio di Marco Cavallo nelle carceri, negli ospedali psichiatrici, nei campi profughi, nelle scuole, negli ospizi, in tutte le istituzioni totali. La sua storia parla di libertà a milioni di persone.
Le lettere che vennero affidate a Marco Cavallo nella sua prima cavalcata di libertà nel lontano 1973 triestino, chiamarono altre persone. I desideri divennero realtà. Tutti insieme marciarono e con l’energia di un fiume in piena distrussero per sempre le mura che li imprigionavano. Allo stesso modo, Marco Cavallo ha chiesto a coloro che lo hanno incontrato a Lecco di scrivere il proprio desiderio, il sogno rinchiuso e custodito nel cuore. E al grande simbolo di libertà sono accorsi in molti auspici o semplici pensieri da trasportare nel vento e trasformare in realtà.
Li proponiamo trascritti qui di seguito. Ma sono anche disponibili in pdf nella sezione “documenti” nella versione originale, dove la scrittura manuale, e talvolta il disegno, arricchiscono di ulteriore contenuto i messaggi.
I testi trascritti: